La mappa dei "saperi" contemporanei non può più prescindere dall’apporto di quell’ampio spettro di discipline che hanno l’uomo come oggetto privilegiato della propria indagine. Nell’attuale panorama culturale appare, infatti, difficile prescindere dalla conoscenza delle strutture e delle stratificazioni sociali, del complesso delle dinamiche formative, della pluralità delle culture, delle articolazioni normative ed economiche, della dimensione psicologica dei comportamenti individuali collettivi. L’apertura alle scienze umane viene anche a colmare il divario determinato tra l’assetto culturale del nostro paese, nel quale veniva sostanzialmente negata la validità scientifica di tali discipline, e quello delle più mature esperienze europee, in cui invece queste ultime trovano da tempo uno spazio e un ruolo senza dubbio significativi. Il Liceo delle Scienze Umane viene pertanto a riempire un vuoto, rendendo più completo e coeso il ventaglio di opportunità formative richieste dalla contemporaneità, di cui le Scienze Umane costituiscono appunto uno dei più efficaci strumenti di decodificazione e di interpretazione. I caratteri distintivi di un curriculum liceale – che in estrema sintesi possono essere riassunti nella conquista di un sapere critico e nella padronanza della dimensione storica – possono trovare una loro specifica manifestazione anche in un percorso formativo che poggi il proprio asse sulle scienze umane.La disciplina caratterizzante, Scienze Umane, contiene una pluralità di nuclei tematici appartenenti alla sociologia, alla scienza della formazione, alla psicologia, all’antropologia, i quali verranno a determinare nella loro complementare interazione la specificità formativa dell’indirizzo. Fondamentale appare l’introduzione dell’insegnamento di due lingue straniere (inglese e francese) per favorire lo sviluppo delle abilità linguistiche, ricettive e produttive, orali e scritte, nonché il conseguimento di competenze comunicative testuali e culturali. Nell’Istituto il Liceo delle Scienze Umane è attivato con l’opzione economico-sociale che prevede lo studio delle Scienze Giuridiche ed economiche, discipline estremamente importanti nella società contemporanea. Nel terzo e quarto anno gli studenti hanno l’opportunità di effettuare uno stage presso enti formativi e/o sociali (asili, scuole, comunità di inserimento persone diversamente abilie/o di recupero per persone in difficoltà) in percorso di alternanza scuola- lavoro che getti le basi per il successivo inserimento occupazionale. Il curricolo del Liceo delle Scienze Umane è particolarmente congruente con la frequenza dei corsi di laurea che aprono all'insegnamento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado e dei corsi di laurea che preparano all'esercizio di professioni sociali, dal sociologo allo psicologo, dall'educatore scolastico all'assistente sociale, dall'esperto in "formazione dei formatori" al giudice minorile, dal giornalista all'esperto di comunicazioni di massa, dall’accompagnatore di persona con handicap all’educatore di base presso convitti, collegi, carceri, comunità-famiglia, educatori di asili nido, addetto alle pubbliche relazioni, ecc.